Nel mondo della logistica industriale, come evidenziato dall’ultimo report IFR, il numero di robot dedicati alle diverse applicazioni in ambito logistico sta crescendo in modo significativo.
Una crescita talmente tanto consistente che l’IFR stima un aumento di oltre il 30% nel biennio 2021-23.
Guardano i numeri la crescita della presenza di AMR (robot mobili autonomi) nella logistica si può capire ancora meglio questo fenomeno.
Nel giro di due anni la presenza degli AMR è raddoppiata, basti pensare che si è passati dalle circa 80mila unità nel 2019, alle 120mila dello scorso anno fino ad arrivare a circa 160mila unità quest’anno.
La crisi pandemica ha accelerato in maniera esponenziale la domanda di questi strumenti: secondo una ricerca condotta da Interact Analisys, entro il 2025 si prevede la realizzazione di almeno 30.000 fra nuovi hub e magazzini logistici che saranno predisposti secondo il modello di logistica automatizzata.
La crescente automazione dei processi non è solo frutto di necessità ma dell’introduzione dei processi di digitalizzazione spinti dai fondi per l’Industria 4.0.
In quest’ottica il settore della logistica, in particolare il segmento dell’intralogistica, è quello che più rapidamente sta correndo in questa direzione.